Cambio di fase Il 25 aprile Berlusconi si è allacciato un fazzoletto da partigiano in terra d’Abruzzo e ha lanciato un messaggio di conciliazione. Subito dopo è scattata la campagna d’aggressione che ha messo insieme di tutto: eurocandidate, feste di compleanno, foto scattate per tre anni a Villa Certosa, Mills fino alle memorie documentate di un’escort. Certo, una diffusa sbadataggine ha dato materiale alla “campagna”. Tuttavia la quantità di materiale accumulato non è improvvisabile. Lodovico Festa 25 GIU 2009
La zia Fini Spesso il mio direttore individua acutamente processi in corso e scenari futuri. E così quando invita a considerare senza malizia le mosse di Gianfranco Fini perché forse aiutano il Pdl a pensarsi in modo maturo, è necessario ascoltarlo. E’ evidente come Pdl e Lega Nord debbano passare dal movimentismo di questi anni a uno sforzo di istituzionalizzazione di linguaggi, comportamenti, organizzazioni. Naturalmente nessuno nasce imparato. Lodovico Festa 22 GIU 2009
Purché se Magna Il non acquisto di Opel da parte di Fiat (forse non irreversibile) è un problema per una società che deve raggiungere dimensioni adeguate ai mercati globali. La battuta d’arresto non appanna però la brillantezza dell’operato di Sergio Marchionne che in una fase straordinaria ha sviluppato una formidabile iniziativa internazionale, diventando interlocutore fondamentale del governo americano e incalzando quello tedesco. Lodovico Festa 06 GIU 2009
Riconciliazioni Ma da dove è saltato fuori? Il ruolo di Raffaele Bonanni supera il pur rilevante incarico di guidare un grande sindacato come la Cisl. In qualche anno il sindacalista abruzzese è riuscito a far fare passi in avanti a un processo di riconciliazione nazionale che sinora appariva quasi impossibile. Non c’era riuscito Carlo Azeglio Ciampi, per quanti meriti abbia avuto nel 1993 e nel 1996. Lodovico Festa 25 MAG 2009
Politica e vallette Carlo Rossella parte dalle vicende politico-scandalistiche in ballo per dire che comunque è difficile provare rimpianti per i tanti politici ipocriti della Prima repubblica. Sarà un paradosso banale, ma alla fine l’ipocrisia continua ad apparirmi un omaggio reso dal vizio alla virtù. Lodovico Festa 16 MAG 2009
Dopo la celebrazione del Cav. Le favolette sull’unità resistenziale sono finite a Onna, il 25 aprile La celebrazione berlusconiana del 25 aprile a Onna potrebbe avere chiuso un ciclo della politica italiana: quello dell’uso della Costituzione e della Resistenza come strumenti di delegittimazione dell’avversario. Stagione spiegata con chiarezza da Marco Revelli su Liberazione: “Pensiamo al 1994, al primo governo Berlusconi. Quello fu un 25 aprile di lotta e vincente”. Lodovico Festa 02 MAG 2009
Si salvi chi può I vertici del Pd (da Franceschini a Veltroni, da D’Alema a Bersani e Letta) ricordano sempre di più Mikhail Gorbaciov e la “testa” del Pcus che portarono alla dissoluzione l’Unione sovietica. Persone con buoni sentimenti e idee, che magari determinano processi positivi ma non più padroni della propria storia. Lodovico Festa 28 APR 2009
Uomini in rivolta Prevedere è arte che perlopiù porta alla figuraccia. E immaginare che in Italia il ricorso alla violenza nei conflitti sociali sarà più basso di altri paesi in Europa è un vero e proprio azzardo. I meccanismi della follia o anche soltanto della rabbia umana sono complicati. Pretendere di leggerli distesamente è presunzione. Eppure vi sono condizioni per pensare che da noi le cose saranno più tranquille che in altri luoghi e soprattutto che in altri tempi. Lodovico Festa 21 APR 2009
Avanti, borghesi Nonostante tutto il quadro politico si consoliderà. Lo imporrà il diffuso sentimento di un paese stufo di schermaglie metapolitiche e con un’economia, come nel resto del mondo, in evidenti difficoltà. Gli ultimi nostalgici della Prima repubblica sperano in Umberto Bossi per destabilizzare la situazione. Però la Lega nord al contrario delle varie nomenklature primorepubblicane in circolazione ha una base sociale reale che, soprattutto quando l’elettorato è in espansione, è assai reattiva e finisce per condizionare i vertici. Lodovico Festa 13 APR 2009
Milano, Italia Mentre gli Stati Uniti cercano una partnership sempre più stretta con Pechino e da lì si attendono la spinta alla ripresa, l’Europa sta soffrendo. L’Inghilterra cerca di cavarsela con le abituali svalutazioni e affidandosi alla collaborazione (e clemenza) americana. Francesi e tedeschi dopo le prediche sui nuovi ordini mondiali, appaiono in difficoltà. Lodovico Festa 24 MAR 2009